Una volta che sono stati ‘radunati’ tutti i documenti per ottenere le detrazioni sul risparmio energetico a Vicenza di cui abbiamo parlato nei post precedenti, è importante comunicare entro 90 giorni dalla fine dei lavori tali documenti per via telematica all’Enea. In che modo?
E’ necessario trasmettere i documenti che servono per ottenere le detrazioni sul risparmio energetico a Vicenza tramite il sito www.acs.enea.it . Una volta inserita la documentazioni si ottiene una ricevuta informatica, la copia dell’attestato di certificazione e anche la scheda informativa che interessa gli interventi che sono stati realizzati.
E i tempi relativi al collaudo? Il termine di invio della documentazione per ottenere le detrazioni sul risparmio energetico a Vicenza all’Enea coincide con il giorno del collaudo. Qualora esso non fosse richiesto, può essere sostituito da “idonea documentazione emessa da chi ha eseguito i lavori o dal tecnico che compila la scheda informativa”.
Sono valide le autocertificazioni del contribuente? In assoluto no, in quanto si tratta di argomenti precisi, che richiedono una sinergia di lavori,di prove e di test che accertano l’avvento dei lavori. Se si tratta di lavori speciali, particolarmente complessi o non inclusi sugli schemi contenuti sul portale Enea, è possibile inviare la documentazione all’indirizzo che riportiamo, con raccomandata con avviso di ricevimento.
ENEA – Dipartimento ambiente, cambiamenti globali e sviluppo sostenibile
Via Anguillarese 301 – 00123 Santa Maria di Galeria (Roma)
Detrazioni fiscali – riqualificazione energetica.
I documenti inviati all’Enea per per ottenere le detrazioni sul risparmio energetico a Vicenza vanno conservati fino alla fine del godimento della detrazione più cinque anni. Se, ad esempio, la detrazione interessa spese relative all’anno 2012 inserite nel 730 dell’anno 2013, bisogna conservare i documenti fino all’anno 2026. Perché? Perché i 730 devono essere conservati per cinque anni dalla redazione. Quindi se i lavori vengono detratti per 10 anni, si va teoricamente all’anno 2021, ma bisogna aggiungerne altri cinque per legge. Per semplificare il tutto, è utile conoscere che si devono conservare i documenti per 15 anni a seguito della richiesta di detrazione.
Una volta che sono stati ‘radunati’ tutti i documenti per ottenere le detrazioni sul risparmio energetico a Vicenza di cui abbiamo parlato nei post precedenti, è importante comunicare entro 90 giorni dalla fine dei lavori tali documenti per via telematica all’Enea. In che modo?
E’ necessario trasmettere i documenti che servono per ottenere le detrazioni sul risparmio energetico a Vicenza tramite il sito www.acs.enea.it . Una volta inserita la documentazioni si ottiene una ricevuta informatica, la copia dell’attestato di certificazione e anche la scheda informativa che interessa gli interventi che sono stati realizzati.
E i tempi relativi al collaudo? Il termine di invio della documentazione per ottenere le detrazioni sul risparmio energetico a Vicenza all’Enea coincide con il giorno del collaudo. Qualora esso non fosse richiesto, può essere sostituito da “idonea documentazione emessa da chi ha eseguito i lavori o dal tecnico che compila la scheda informativa”.
Sono valide le autocertificazioni del contribuente? In assoluto no, in quanto si tratta di argomenti precisi, che richiedono una sinergia di lavori,di prove e di test che accertano l’avvento dei lavori. Se si tratta di lavori speciali, particolarmente complessi o non inclusi sugli schemi contenuti sul portale Enea, è possibile inviare la documentazione all’indirizzo che riportiamo, con raccomandata con avviso di ricevimento.
ENEA – Dipartimento ambiente, cambiamenti globali e sviluppo sostenibile
Via Anguillarese 301 – 00123 Santa Maria di Galeria (Roma)
Detrazioni fiscali – riqualificazione energetica.
I documenti inviati all’Enea per per ottenere le detrazioni sul risparmio energetico a Vicenza vanno conservati fino alla fine del godimento della detrazione più cinque anni. Se, ad esempio, la detrazione interessa spese relative all’anno 2012 inserite nel 730 dell’anno 2013, bisogna conservare i documenti fino all’anno 2026. Perché? Perché i 730 devono essere conservati per cinque anni dalla redazione. Quindi se i lavori vengono detratti per 10 anni, si va teoricamente all’anno 2021, ma bisogna aggiungerne altri cinque per legge. Per semplificare il tutto, è utile conoscere che si devono conservare i documenti per 15 anni a seguito della richiesta di detrazione.