Chi si appresta a ristrutturare casa o a costruire ex novo un edificio può entrare in contatto con il concetto di ventilazione meccanica controllata. Si tratta di un termine di nuova concezione, quindi poco conosciuto. Cerchiamo quindi di comprendere cos’è la ventilazione meccanica controllata e quali sono le sue funzionalità.
Partiamo dal presupposto che la tecnologia moderna permette di costruire edifici molto ben isolati dal punto vista termico e anche acustico. L’isolamento deriva da una sinergia di fattori, che interessano la coibentazione interna ed esterna. I sistemi si rivelano efficienti, ma spesso vanno a diminuire la traspirabilità degli edifici. Cos’è la traspirabilità di una casa? E’ la sua funzione di assorbire ed espellere l’umidità all’esterno, in quanto l’umidità che rimane all’interno della casa da vita alla famosa muffa e ai sedimenti batterici.
Come è possibile garantire un buon riciclo dell’aria in case che sono ermeticamente efficienti? Consideriamo che la chiusura ermetica delle abitazioni ha naturalmente ridotto il ricambio d’aria necessario per far defluire all’esterno odori, fumi di cottura e soprattutto la condensa che si forma all’interno dell’abitazione.
Finora siamo stati abituati ad aprire le finestre e la legge italiana richiederebbe di aerare gli ambienti per un’ora ogni due ore, quindi di mantenere praticamente le finestre sempre aperte per garantire una buona qualità dell’aria. Ma in inverno non possiamo attuare questa pratica, altrimenti ci ritroveremmo certamente sani ma con bollette del riscaldamento infinitamente onerose. Per ovviare a questo problema è stato inventato il sistema di ventilazione meccanica controllata, che consente un ricambio d’aria costante e continuo, permettendo alla casa di respirare ed assicurando, così, un maggiore benessere interno.
L’impianto di ventilazione meccanica controllata viene progettato dai tecnici che disegnano l’abitazione e si crea con un sistema di bocchette, condotti e ventilatori. L’impianto si occupa di estrarre l’aria umida e inquinata presente all’interno della casa, di purificarla e quindi di rimetterla in circolo pulita e respirabile. Alcuni sistemi di ventilazione meccanica controllata interessano costruzioni molto sofisticate, mentre altri si rivelano più semplici e interessano solo alcune stanze dell’abitazione, di solito le più problematiche come la cucina, le camere e la lavanderia.
Chi si appresta a ristrutturare casa o a costruire ex novo un edificio può entrare in contatto con il concetto di ventilazione meccanica controllata. Si tratta di un termine di nuova concezione, quindi poco conosciuto. Cerchiamo quindi di comprendere cos’è la ventilazione meccanica controllata e quali sono le sue funzionalità.
Partiamo dal presupposto che la tecnologia moderna permette di costruire edifici molto ben isolati dal punto vista termico e anche acustico. L’isolamento deriva da una sinergia di fattori, che interessano la coibentazione interna ed esterna. I sistemi si rivelano efficienti, ma spesso vanno a diminuire la traspirabilità degli edifici. Cos’è la traspirabilità di una casa? E’ la sua funzione di assorbire ed espellere l’umidità all’esterno, in quanto l’umidità che rimane all’interno della casa da vita alla famosa muffa e ai sedimenti batterici.
Come è possibile garantire un buon riciclo dell’aria in case che sono ermeticamente efficienti? Consideriamo che la chiusura ermetica delle abitazioni ha naturalmente ridotto il ricambio d’aria necessario per far defluire all’esterno odori, fumi di cottura e soprattutto la condensa che si forma all’interno dell’abitazione.
Finora siamo stati abituati ad aprire le finestre e la legge italiana richiederebbe di aerare gli ambienti per un’ora ogni due ore, quindi di mantenere praticamente le finestre sempre aperte per garantire una buona qualità dell’aria. Ma in inverno non possiamo attuare questa pratica, altrimenti ci ritroveremmo certamente sani ma con bollette del riscaldamento infinitamente onerose. Per ovviare a questo problema è stato inventato il sistema di ventilazione meccanica controllata, che consente un ricambio d’aria costante e continuo, permettendo alla casa di respirare ed assicurando, così, un maggiore benessere interno.
L’impianto di ventilazione meccanica controllata viene progettato dai tecnici che disegnano l’abitazione e si crea con un sistema di bocchette, condotti e ventilatori. L’impianto si occupa di estrarre l’aria umida e inquinata presente all’interno della casa, di purificarla e quindi di rimetterla in circolo pulita e respirabile. Alcuni sistemi di ventilazione meccanica controllata interessano costruzioni molto sofisticate, mentre altri si rivelano più semplici e interessano solo alcune stanze dell’abitazione, di solito le più problematiche come la cucina, le camere e la lavanderia.