Dati confortanti arrivano in materia di ristrutturazione immobiliare, in particolare dal salone della riqualificazione Restructura, che ha appena chiuso la sua XXIX edizione di Torino. Cosa è emerso e come si profila il panorama del settore?
Il salone di settore ha confermato un trend più volte annunciato, ovvero la riqualificazione edilizia si sta pian piano riprendendo e, al giorno d’oggi, interessa il 70% del mercato delle costruzioni. Le previsioni sono in crescita, secondo quanto stabilito dal Cresme, il Centro ricerche economiche e sociali del mercato dell’edilizia. La percentuale di crescita stimata è dell’8.8% fra il 2017 e il 2021. Non si tratta sicuramente di una crescita fantastica, ma di una previsione prudente e che tiene conto della grave condizione in cui verteva finora il mercato della costruzione.
Il salone Restructura ha quindi fatto il punto sugli incentivi fiscali, che secondo i dati raccolti hanno permesso al 55% delle famiglie italiane, quindi 14.2 milioni di su una base complessiva di 25.9 milioni di abitanti di realizzare i propri progetti di ristrutturazione immobiliare.
A quanto sono ammontate le spese totali? Secondo le stime, si parla di 14.200.000 interventi, che hanno interessato 237 miliardi di euro nel complesso. 215 sono stati destinati al recupero edilizio e 32 alla riqualificazione energetica degli immobili.
I dati sono quindi buoni e possono essere intesi come il preludio a una condizione di miglioramento in termini generali. La ristrutturazione immobiliare è, infatti, vista come una soluzione che può essere adottata soprattutto nei centro storici e che merita di essere intrapresa al giorno d’oggi, alla luce delle possibili agevolazioni fiscali proposte dallo stato.
Se desiderate ricevere informazioni sulla ristrutturazione immobiliare e contare su un’azienda forte nel restauro, vi invitiamo a chiedere un incontro con i responsabili dell’Impresa Baraldo, oggi più che mai attiva nel settore delle ristrutturazioni a Vicenza e provincia.
Fonte: Abitare
Dati confortanti arrivano in materia di ristrutturazione immobiliare, in particolare dal salone della riqualificazione Restructura, che ha appena chiuso la sua XXIX edizione di Torino. Cosa è emerso e come si profila il panorama del settore?
Il salone di settore ha confermato un trend più volte annunciato, ovvero la riqualificazione edilizia si sta pian piano riprendendo e, al giorno d’oggi, interessa il 70% del mercato delle costruzioni. Le previsioni sono in crescita, secondo quanto stabilito dal Cresme, il Centro ricerche economiche e sociali del mercato dell’edilizia. La percentuale di crescita stimata è dell’8.8% fra il 2017 e il 2021. Non si tratta sicuramente di una crescita fantastica, ma di una previsione prudente e che tiene conto della grave condizione in cui verteva finora il mercato della costruzione.
Il salone Restructura ha quindi fatto il punto sugli incentivi fiscali, che secondo i dati raccolti hanno permesso al 55% delle famiglie italiane, quindi 14.2 milioni di su una base complessiva di 25.9 milioni di abitanti di realizzare i propri progetti di ristrutturazione immobiliare.
A quanto sono ammontate le spese totali? Secondo le stime, si parla di 14.200.000 interventi, che hanno interessato 237 miliardi di euro nel complesso. 215 sono stati destinati al recupero edilizio e 32 alla riqualificazione energetica degli immobili.
I dati sono quindi buoni e possono essere intesi come il preludio a una condizione di miglioramento in termini generali. La ristrutturazione immobiliare è, infatti, vista come una soluzione che può essere adottata soprattutto nei centro storici e che merita di essere intrapresa al giorno d’oggi, alla luce delle possibili agevolazioni fiscali proposte dallo stato.
Se desiderate ricevere informazioni sulla ristrutturazione immobiliare e contare su un’azienda forte nel restauro, vi invitiamo a chiedere un incontro con i responsabili dell’Impresa Baraldo, oggi più che mai attiva nel settore delle ristrutturazioni a Vicenza e provincia.
Fonte: Abitare