Il nastro butilico è un prezioso alleato delle case che vengono costruite seguendo i principi della bioedilizia, ma di cosa si tratta e qual è la sua funzione principale?
Il nastro butilico è realizzato con un un compound in gomma butile e si rivela essenziale per sigillare le linee e i giunti che si trovano fra muro e finestra, ma anche per fissare le linee di giunzione fra le lastre e i murali in legno. Lo scopo di questo nastro è di tenere l’aria al 100%, quindi di rafforzare l’isolamento interno evitando che si creino infiltrazioni in casa.
Possiamo quindi capire l’importanza di questo nastro nella realizzazione delle case passive, costruzioni che vengono completamente isolate all’interno e che sono in grado di autoalimentarsi da sole. Il nastro butilico ha una natura ovviamente adesiva, è stabile al calore e resiste molto bene all’invecchiamento, all’aggressione degli agenti chimici e atmosferici e all’ossidazione.
Come spesso accade, la tenuta e la bontà del materiale derivano dal suo pregio, quindi è buona norma impiegare un nastro di elevata qualità, al fine di ottenere performance di alto livello e di non vanificare gli sforzi effettuati in fase di progettazione e di costruzione.
Come possiamo notare dalle foto di cantiere, l’impresa edile Baraldo impiega il nastro butilico della ditta Ampacoll, il modello BK535. Prima di applicare il nastro, i professionisti applicano un primer, che serve per incollarlo al meglio sulla superficie e per migliorare la sua aderenza. Si tratta di una procedura raffinata, che permette di ottenere risultati strepitosi in termini di resa e di tenuta dell’aria. Il nastro viene quindi applicato nei giunti e nelle posizioni che si ritengono opportune, per mettere in pratica un’opera di sigillatura completa e al totale servizio dell’isolamento domestico.
Vuoi ricevere notizie e preventivi dall’impresa edile Baraldo? Scrivici all’indirizzo mail infio@impresabaraldo.it
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Il nastro butilico è un prezioso alleato delle case che vengono costruite seguendo i principi della bioedilizia, ma di cosa si tratta e qual è la sua funzione principale?
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Come spesso accade, la tenuta e la bontà del materiale derivano dal suo pregio, quindi è buona norma impiegare un nastro di elevata qualità, al fine di ottenere performance di alto livello e di non vanificare gli sforzi effettuati in fase di progettazione e di costruzione.
Come possiamo notare dalle foto di cantiere, l’impresa edile Baraldo impiega il nastro butilico della ditta Ampacoll, il modello BK535. Prima di applicare il nastro, i professionisti applicano un primer, che serve per incollarlo al meglio sulla superficie e per migliorare la sua aderenza. Si tratta di una procedura raffinata, che permette di ottenere risultati strepitosi in termini di resa e di tenuta dell’aria. Il nastro viene quindi applicato nei giunti e nelle posizioni che si ritengono opportune, per mettere in pratica un’opera di sigillatura completa e al totale servizio dell’isolamento domestico.
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